Appel Karel
Karel Appel (Amsterdam, 1921 – Zurigo, 2006) è stato uno dei maggiori artisti europei del ventesimo secolo. La sua formazione si è svolta ad Amsterdam, dove nel 1946 espose in una prima personale. Legato dapprima al movimento olandese “Reflex”, nel 1949 è stato uno dei fondatori del gruppo “Cobra”. A partire da questa data la sua attività si collega alla rapida diffusione del movimento in Europa, e alle numerose mostre che gli vengono dedicate. Nel 1953 il Palais des Beaux Arts di Bruxelles gli dedica una personale; nel 1954 espone per la prima volta a Parigi alla galleria Facchetti. Sono del 1961 tre importanti retrospettive in musei americani: a Pasadena, Phoenix, Santa Barbara, e nel 1965 nei musei di Göteborg, Bruxelles, Amsterdam e Stoccolma. Tra le esposizione più recenti: quelle al Museo d’arte moderna di Parigi (1968) e all’Art Gallery di Toronto (1973). La forte carica espressionistica della sua pittura trova origine nella poetica del movimento Cobra: in Appel essa è affidata anzitutto al potere suggestivo della materia pittorica, barbarica e squillante, sontuosamente ricca ed evocativa. Specialmente nelle prime opere, sotto l’influenza dell’action painting americana, vi si unisce una dichiarata violenza gestuale. Le opere più recenti si orientano sempre più verso un recupero dell’immagine: la carica drammatica delle prime opere sembra placarsi in un’ironica dimensione ludica, e in un più accentuato impegno costruttivo. A partire dal 1968 datano gli assemblages stagliati entro nette zone di colore e, più recentemente, le sculture a tutto tondo eseguite in legno colorato e dipinto